La Sagrada Familia: il genio di Gaudì su Barcellona

Visitare Barcellona significa avere l'opportunità di entrare in contatto con il patrimonio che Antoni Gaudì, forse il più grande architetto della storia, ha lasciato alla sua città.

L’esempio migliore?

La Sagrada Familia.

Ma non solo:

  • palazzi;
  • parchi;
  • sculture.

Il talento visionario di Gaudì è visibile in molti angoli di Barcellona. Non esiste nessun altro architetto al mondo che abbia influito così profondamente nell'immagine di una città.

Antoni Gaudì: la storia

La storia di Gaudì non inizia a Barcellona, ma nella più piccola città catalana di Reus, nel 1852, in una famiglia non molto benestante.

I settant'anni successivi li passerà a creare alcune tra le opere più conosciute nel mondo, 7 delle quali sono considerate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

La più nota di tutte è l'ultima, tutt'ora incompiuta.

Per capire che non sto esagerando, guardate le facce di Tommaso e Fabrizio quando escono dalla metropolitana e si trovano davanti la Sagrada Familia:

Eurotrip s01e03

Fabrizio e Tommaso escono alla scoperta della Barcellona di Gaudì. Visitano la Sagrada Familia, Parc Guell e di fronte alla vecchia arena, Fabrizio confessa cosa ha provato quando ha assistito a una corrida.

Posso mandarti un link al resto della storia?

L'incompiuta

Alcuni stimano che il cantiere della Sagrada Familia, già oggi il sito più visitato dai turisti a Barcellona, sarà terminato nel 2025. Altri dicono che ci vorranno almeno un’altra trentina d'anni per riuscirci. I più pessimisti sostengono che non esiste nessuna persona al mondo in questo momento che riuscirà mai a vederla completata.

Nonostante la facciata e le guglie non siano finite, l'interno della Sagrada Familia è perfettamente visitabile ed è già molto simile a come sarà nella sua versione finale.

Per vederlo, il biglietto di ingresso si compra all'entrata e costa 16,50 euro: ci sono 3 milioni di turisti che ogni anno entrano e dubito che esista anche solo uno di loro che, dopo essere uscito, pensi di avere buttato i suoi soldi.

Booking.com

L'ultima opera di Gaudì

La Sagrada Familia è stata l’ultima opera progettata da Gaudì e l'unica di carattere strettamente religioso, per quanto la croce fosse un elemento architettonico molto presente nelle opere civili che ha ideato.

Una Basilica Cattolica iniziata in stile gotico, ma fortemente influenzato dalle idee costruttive di Gaudì ispirate, come alla Pedrera e a Parc Güell, alle forme della natura.

Fabrizio e Tommaso di fronte alla Sagrada Familia a Barcellona

Anche una delle due torri è visitabile. Chi ci sale ha l'opportunità di vedere Barcellona da 65 metri di altezza e da una prospettiva unica nel mezzo della città, a differenza di quanto accade altrove (Montjuic, Parc Güell e colonna dedicata a Colombo).

Parc Güell

Il cammino che porta al più famoso parco di Barcellona non è semplicissimo per un turista che vuole arrivarci. Salite ripide e scalinate si alternano ad alcune scale mobili (nella prima parte del percorso).

La metropolitana non è vicinissima e l'autobus che ferma davanti è abbastanza difficile da trovare.

Lo sforzo però vale lo spettacolo, sia per quanto riguarda la vista su Barcellona, sia per il parco stesso, che è progettato su una collina dalla quale si gode di una vista fino al mare (a metà giornata c'è la luce migliore per fotografare).

Fabrizio e Tommaso a Parc Guell a Barcellona

Mosaici, costruzioni in pietra, colonne, fontane sono gli elementi architettonici che rendono Parc Güell unico al mondo.

L’accesso a buona parte del parco è gratuito. Un biglietto bisogna acquistarlo solo se si vuole accedere alla zona monumentale. In quel caso costa 7,50 euro, se ci si accontenta della visita fai da te, oppure4,50 euro se si opta per la visita guidata.

Casa Batlló

Casa Battlò di Antonio Gaudì a BarcellonaTornando al livello del mare, nel pieno centro della vita barcellonese, c'è Casa Batllò: un edificio ristrutturato e completamente riprogettato da Gaudì nei primi anni del ‘900 che si affaccia sul Passeig de Gràcia.

Come la Sagrada Familia e molte altre opere di Gaudì, anche Casa Batllò rientra tra i patrimoni dell'Umanità tutelati dall'UNESCO.

Anche non cercandola, essendo il Passeig de Gràcia una delle principali strade di Barcellona, è difficile non passarci davanti e notarla, ammirandola da fuori.

Se si decide di entrare il biglietto non è propriamente economico, perché costa 28,50 euro (4 euro in meno se si acquista il biglietto online, ancora meno se si ha la Barcelona card, scopri di più).

La visita, che include un’audio-guida, dura in media circa 1 ora e permette anche l'accesso a una terrazza panoramica sul tetto.

La Pedrera - Casa Milà

C’è un’altra meravigliosa opera di Gaudì che si affaccia sul Passeig de Gràcia: Casa Milà, detta anche La Pedrera, che da Casa Battlo si raggiunge in 5 minuti di cammino.

Si chiama così, perché la famiglia Milà incaricò Gaudì di costruire la sua abitazione nel quartiere dell'Eixample che in quegli anni si stava espandendo per diventare il luogo preferito della borghesia catalana.

L'edificio è costituito da 6 piani, progettati intorno a due corti interne, una ovale e l’altra circolare. Ai piani superiori, si può visitare una terrazza, un loft e l’ampio tetto. Quest’ultimo, secondo lo stile usato da Gaudì in molte sue opere, è un elemento architettonico fondamentale dell'edificio.

Fabrizio e Tommaso sul tetto della Pedrera a Barcellona

Casa Milà, un po' come accade con la Sagrada Familia e a Casa Batlló, si distingue per le sue facciate ondulate, l’uso della pietra scolpita e del metallo modellato ad arte.

Il biglietto di entrata costa 25 euro, ma si può risparmiare (e anche saltare la fila), acquistandolo online o usufruendo delle agevolazioni della Barcelona card.